
DUE BUONE NOTIZIE DA MAGISTRATI E TAR
A Galatina la Procura ha aperto una inchiesta sui fumi. Al cementificio di Colleferro il TAR impone la V.I.A. Secondo il TAR della regione…
A Galatina la Procura ha aperto una inchiesta sui fumi. Al cementificio di Colleferro il TAR impone la V.I.A. Secondo il TAR della regione…
NESSUN AUTOMATISMO O SCORCIATOIA PER TRASFORMARE I CEMENTIFICI IN INCENERITORI DI RIFIUTI. Come molte cementerie, anche Italcementi di Colleferro aveva chiesto autorizzazione per bruciare rifiuti…
Il diniego con cui un funzionario della Regione Umbria ha impedito la partecipazione dei comitati locali al tavolo di Valutazione di impatto strategico sulla pre-adozione…
Parole scritte per la morte, causata da un tragico incidente stradale, di Amedeo Baldinucci, presidente del Comitato per la Tutela Ambientale della Conca Eugubina “Un…
Le associazioni hanno presentato un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica
Quattro associazioni hanno realizzato un dossier depositato il 6 giugno in Commissione Ambiente della Camera
Non più confinata nel perimetro del Salento, ora la questione di sposta in Parlamento. Il caso Colacem approda infatti in Commissione
EMERGENZA SANITARIA- le associazioni dei cittadini hanno raccolto dati e segnalazioni su tre cementifici a Galatina (Lecce), Sesto Campano (Isernia), Gubbio (Perugia). Preoccupa l’aumento dei tumori e la concentrazione di diossina.
INQUINAMENTO - Due cementerie sono state autorizzate a bruciare 100mila tonnellate l'anno di Css senza che fosse rilasciata la Valutazione di impatto ambientale e senza una valutazione degli effetti cumulativi dei due impianti sulla salute dei cittadini. Che avevano già scritto al presidente Mattarella