Il Comitato Popolare “Lasciateci Respirare” di Monselice si è costituito nel 1996 e si è formalmente registrato nel 2002 come associazione di volontariato e d’impegno civile.

Dalla sua fondazione il Comitato ha svolto, continua a svolgere con continuità, e intende farlo per il futuro, numerose attività sui temi della sensibilizzazione ambientale, come assemblee, conferenze, manifestazioni, corsi di formazione, mostre e banchetti informativi nei Comuni del territorio in cui opera, la Bassa Padovana. 

Dal 2000 fa parte del Coordinamento delle associazioni ambientaliste del Parco Regionale dei Colli Euganei, un organismo informale che si batte par la salvaguardia e la valorizzazione del Parco.

Nell’ultimo decennio ha affiancato l’impegno sul fronte ambientale con quello della solidarietà e dell’integrazione. Con altre realtà ha costituito la rete di “Bassa padovana accoglie” ed è materialmente attivo nel percorso di “Parco partecipato“, che da 9 anni gestisce l’esperienza del Parco Buzzaccarini di Monselice.

Le priorità del territorio su cui operiamo sono:

• Contenimento dell’inquinamento atmosferico, in primis nodo cementifici e inceneritori.
• Contrasto di tutte le attività economiche speculative legate ai rifiuti: uso dei rifiuti nei cementifici, impianti a biogas, impianti di cogenerazione, discariche, impianti di trattamento rifiuti…
• Sviluppo di un’economia alternativa che valorizzi il territorio e le sue potenzialità.
• Salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio che prevede uno stop alla cementificazione.
• Tutela dell’ambiente e della salute affiancate all’impegno per ridurre le disparità sociali e le discriminazioni di ogni genere.

Attraverso queste attività il Comitato Lasciateci Respirare persegue i seguenti scopi:

• Favorire e sostenere iniziative per il miglioramento della vita e della salute dei cittadini del territorio, connesse in modo specifico ai problemi di salvaguardia e tutela ambientale.
• Sostenere quanti si propongano sul piano civile, sociale e scientifico di contribuire alla protezione e alla tutela ambientale, sanitaria e sociale.
• Promuovere iniziative sociali, culturali, sanitarie e scientifiche di sensibilizzazione ambientale.
• Sviluppare dibattiti, forme d’impegno civile e confronti con le istituzioni connessi agli obiettivi di tutela e protezione ambientale e della salute dei cittadini.
• Avviare forme di collaborazioni con le altre associazioni e gruppi di cittadini che perseguono analoghi obiettivi.
• Sviluppare progetti per la valorizzazione del territorio, quali ad esempio percorsi ciclabili e progetti di fruizione e valorizzazione culturale e turistica dei beni pubblici, attraverso processi partecipativi che coinvolgono cittadini e associazioni di categoria.
• Collaborare e favorire i percorsi di accoglienza e integrazione dei rifugiati, dei richiedenti asilo e di tutti i soggetti in difficoltà.

Oltre 26 anni di attività non sono sinteticamente documentabili,
di seguito i link approfondire le tematiche: